“PSICOLOGIA , MEDICINA NATURALE E ALIMENTAZIONE VEGETARIANA.”
La psicologia studia il comportamento umano sia normale che patologico in modo scientifico e la sua difficoltà è dovuta alla complessità dell’uomo che comprende aspetti fisici, biologici, psicologici, sociali, ecc. e varie scuole di pensiero hanno dato più importanza di volta in volta a uno dei diversi aspetti.
La psichiatria d’altra parte e’ una specializzazione della medicina che vede la patologia psichica più dal punto di vista medico e cerca di intervenire soprattutto con gli psicofarmaci, che però non sono privi di effetti dannosi né di rischi di dipendenza.
La psicosomatica considera invece il corpo e la mente come una unità, partendo dal fatto che la psiche influisce sul corpo e il corpo sullo stato psicologico della persona. Si parla in particolare di malattie psicosomatiche nel caso in cui le cause siano attribuibili a dinamiche psicologiche interne ed esterne all’individuo, ad esempio alcuni casi di asma, ulcera, malattie della pelle, dell’apparato gastrointestinale, ecc. Tuttavia studi scientifici dimostrano come questi aspetti siano presenti nella maggior parte delle malattie, in quanto lo stress, l’ansietà, ecc., creano spesso le condizioni per un abbassamento delle difese del sistema immunitario, che deve difendere l’organismo dagli agenti patogeni.
La medicina tradizionale, detta convenzionale, usando terapie a base di farmaci chimici, nel tentativo di curare le malattie in alcuni casi può produrre effetti negativi, detti iatrogeni, cioè provocati dalle cure stesse, poiché un farmaco per raggiungere un organo, dove dovrebbe agire terapeuticamente, attraversa varie parti del corpo accumulandosi in altri organi come sostanze tossiche ed estranee alla fisiologia dell’organismo umano che la modificano con conseguenze svariate.
La medicina naturale consapevole di tutto questo, nel rispetto della fisiologia e della natura, cerca di preferire, dove possibile, rimedi a base di sostanze naturali e terapie che stimolino il sistema immunitario, collegato al sistema nervoso e tutto il corpo, per ripristinare lo stato di equilibrio e di salute. Considerata allora la stretta interdipendenza tra corpo e psiche come unità psicosomatica e che risulta parziale e incompleto un intervento che privilegi un aspetto trascurando un altro, si sta sviluppando oggi una visione globale della medicina e della psicologia che integra diverse discipline ottenendo così un approccio più efficace nel rispetto di tutte le componenti.
Ho deciso quindi come psicologo aperto da tempo a questa visione olistica, cioè globale, di integrare la psicologia con la medicina naturale che garantisce nel contempo al cliente che siano considerate sia le componenti fisiche che psichiche dei suoi disturbi e che siano preferite le terapie naturali fin dove lo consente la gravità dello stato patologico, integrandole dove necessario alle cure tradizionali nel rispetto della libertà di cura del paziente debitamente informato con chiarezza, competenza ed in modo comprensibile. Come psicologo ricerco collaborazione in tal senso col medico omeopatico o comunque con i medici aperti, col naturopata che cura con rimedi naturali, respirazione, ecc. presso specifiche associazioni specializzate e selezionate.
Inoltre un aspetto importante della vita e della salute è l’alimentazione e quella che ho scelto è quella vegetariana, in particolare latto-ovo-vegetariana, che pur garantendo un apporto nutrizionale adeguato e variato non appesantisce l’organismo di tossine e grassi e sostanze non utili e comunque non necessarie come quelle provenienti dalla carne. Sottolineo sempre, comunque, che per scegliere questa alimentazione è necessaria sia la giusta motivazione che la giusta gradualità per consentire all’organismo di abituarsi ed elaborare le sostanze di cui ha bisogno. Questa ulteriore consapevolezza, sia etica, verso gli animali che soffrono molto dell’allevamento e della macellazione, sia salutista, aiuta comunque grandemente a mantenere la salute globale.
È infatti ormai provato che molte malattie e il cancro e l’infarto stessi possono essere più facilmente evitate con tale dieta che con quella tradizionale e gli stessi esperti non possono più criticarla come un tempo. L’Associazione Dietetica Canadese ha recentemente dichiarato utile e non dannosa tale dieta. Spesso ormai la stampa e a volte la televisione confermano questa realtà come quella dell’aumento dei vegetariani e del miglioramento della salute di questi ultimi. Una nuova videocassetta riporta interviste a medici responsabili di una clinica naturale in Germania che sono convinti che molte malattie possono essere prevenute e mitigate con una dieta vegetariana e riportano le ricerche ormai numerose presenti su MEDLINE, in internet
( “Recenti ricerche confermano: la carne fa male!” www.radio-santec.com/it ). Non restano dubbi nemmeno per bambini e adolescenti se si seguono i saggi consigli dati spesso dal pediatra esperto dell’AVI dr. Proietti.
In definitiva quindi una salute globale si può ottenere meglio con una tendenza verso tale dieta, sempre che la persona si senta pronta e lo accetti e non abbia particolari situazioni di salute che lo sconsiglino.
dr. Ciro Aurigemma - psicologo del Comitato medico - scientifico dell’Ass. Veget. It. (AVI) ciro.aurigemma@fastwebnet